Come ho iniziato ad animare in 3D?
Abbiamo detto che fin da bambino ho cullato il sogno di fare “Cartoni Animati”:
Ovvero, giornate intere passate a disegnare personaggi per il mio cartone animato sui Robot (beh!.. sono cresciuto a Pane e Goldrake, c’era da aspettarselo)
Dopo il periodo di “buio artistico” trascorso sui banchi di ingegneria (bruscamente interrotto per inseguire invano la carriera di fumettista), nel 1993, inizio a dedicarmi all’illustrazione “digitale” in maniera professionale, ovvero la via più rapida per iniziare a lavorare con i “disegni” (seppur “inanimati”, ma sempre ispirati al culto “visivo” dei classici Disney) e con questa attività mi ci mi sono “mantenuto” fino al 2000.
Infondo per fare illustrazioni bastava saper disegnare e colorare (nel mio caso col computer, e per i tempi era già una cosa “fantascientifica”) e quidni mi sono ricavato il mio spazio “nel mondo” del lavoro.
Il sogno nascosto di fare cartoni animati, però, richiedeva una serie di tecniche e di attrezzature che negli anni 90 non avevo ne sapevo come procurarmi (e forse non speravo nemmeno di poterlo fare…)
Nel 1995 inizio a collaborare (come illustratore e painter di background) con la Rainbow di Recanati (quando ancora non era un colosso dell’animazione italiana, ma una piccola azienda molto promettente); questo mi ha spronato a cercare di capire come funzionava l’animazione tradizionale mantenendo viva la “speranza” di far muovere, un giorno, quel che disegnavo.
Nel 1999 è avvenuta una cosa “cruciale” per me: ho comprato una PlayStation!
Ho iniziato ad ammirare i filmati introduttivi di alcuni videogames: ricordo ancora benissimo mi sembravano “vivi”, credibili, come lo erano i cartoons 2D che tanto amavo: il 3d non era più solo “bocce riflettenti” che si vedevano all’epoca nei test di render sulle riviste di grafica.
Quello che fino a quel momento mi sembrava un esercizio tecnico, senza contenuto artistico (il 3d) mi apparve sotto una “Luce” diversa:
Mi si è accesa una la lampadina:
L’animazione 3d poteva, anzi, DOVEVA esser il mio lavoro!
Ricordo l’entusiasmo e la meticolosità (grazie anni passati ad ingegneria!) con cui iniziai a studiare il primo software 3d che riuscii a recuperare:
Si trattava di Lightwave 3d 5.6; ancora ho i brividi a pensare quanto mi sembrava fantastico il fatto che mettevi dei keyframe e i modelli si “muovevano”!
Da li è stata una continua ricerca ed un continuo studio (libri DVD video-corsi blog forum) per apprendere le tecniche di animazione.. ed in particolare l’animazione dei personaggi. (ancora oggi continuo a leggere di tutto, con sempre “The illusion of Life” poggiato sulla mia scrivania)
Nel 2000 fondo un piccolo studio di Computergrafica CUBE Digital Design (poi Cube3D) con altri 2 soci anch’ essi appassionati di grafica, ognuno con un campo diverso di specializzazione:
Animazione 3d, Compositing e Digital video, Multimedia
Tra il 2000 ed il 2011 abbiamo affrontando molte produzioni anche importanti (proporzionate alle nostre “dimensioni”) togliendoci numerose soddisfazioni
Per buona parte dell’attività dello studio Cube3D ho collaborato con un collega ed Amico, Raimondo Della Calce (titolare dello studio ArtFive animation studio di Genova) con il quale si è instaurata una fruttuosa partnership nella quale io, da Ancona, animavo (e modellavo e riggavo) i personaggi e lui nel suo studio a Genova faceva il resto (dalla regia… alla finalizzazione), gestendo le relazioni via Skype
Durante questo periodo:
Ho collaborato (come Animatore e modellatore dei personaggi) agli spot Ceres Chen (2006) : Cube3D ha fatto da outsourcer (sono un precursore dello “Smart Working” diventato “nuova normalità” dal 2020) alla produzione (ArtFive)
Ho contribuito alla produzione della serie TV in animazione 3D “Ondino” (RaiFiction) come Animatore e modellatore dei personaggi, sempre in outsourcing per ArtFive (che era lo studio di riferimento di produzione); Durante questo lavoro, ho formato e gestito un piccolo team di Animatori presso la sede di Cube3D.
Ho realizzato con Cube3D diversi spot TV per clienti importanti (curando sempre la parte di animazione, ma non solo…), come Lo spot Espresso Zambrotta (NikeFootball.com):
Insomma, dal 2000 nella 3d animation ho avuto i piacere di Lavorare con quello che sognavo di fare da piccolo, e non è poco!
Nel 2008 sempre grazie all’appoggio dei miei soci in Cube3D, riesco a confezionare un progetto per una serie TV a cartoni animati 3D (target prescolare) completamente originale:
Billo
Il progetto purtroppo si è arenato, scontrandosi con l’arrivo della “crisi sistemica” dell’economia Mondiale iniziata in quegli anni, e, nonostante abbia ricevuto apprezzamenti e interessamento da parte di grossi gruppi di produzione, è rimasto fermo al solo episodio pilota (realizzato praticamente da solo, dal concept in avanti) ed alla pianificazione degli episodi successivi
Purtroppo nel 2011 “cube 3D” ha cessato definitivamente la sua attività, “travolta” dalla crisi economica, per fortuna senza lasciare debiti:
Cube 3D a concluso la sua esistenza, con la solita professionalità e dignità che l’ha sempre contraddistinto!
e poi?
Dal 2010, uno dei soci fondatori di Cube3D, il mittticooo Alessandro Mondaini detto Monda o Mondy, per me praticamente un fratello (qui il link al suo sito personale) è emigrato negli UK, e grazie alle competenze sviluppate in Italia è riuscito ad entrare (fino a diventarne uno dei soci!) in uno studio di produzione multimediale in Augmented Reality, RedFrog Digital ltd, coinvolgendomi come out-sourcer (data l’esperienza sia nel lavoro da remoto che nella realizzazione di modelli ed animazione di personaggi)
Da allora sono uno dei piu “vecchi” elementi del team RedFrog, e con loro ho realizzato animazioni per App in Realtà Aumentata per clienti di livello internazionale come Hasbro, Mattel, McDonalds, DreamWorks, Universal, Nike, RedBull … (RedFrog negli anni è diventata azienda Leader mondiale nello sviluppo di app in AR)
Dal 2023 (dopo la chiusura di RedFrog) la collaborazione con Ale “Monda” si propaga alla sua nuova avventura imprenditoriale nel mopndo dell AR e dei VideoGames: The HyperCube Digital Factory
Una cosa in cui mi sono sempre trovato bene è la comunicazione interpersonale.
Ho una certa vocazione all’insegnamento (Ho conosciuto mia moglie frequentando un gruppo di volontariato in cui facevamo doposcuola ai ragazzini di un quartiere di periferia); non a caso una delle mie piu GRANDI passioni sono i miei corsi di Arti Marziali.
Questo talento probabilmente non doveva andar sprecato:
infatti la vita mi ha portato di nuovo in una nuova avventura
Insegnare all’Accademia di Belle Arti? perchè no!
Dal 2018, grazie all’esperienza sul campo dimostrata negli anni, ho ottenuto l’incarico di docente di “Tecniche di Animazione Digitale” presso l’Accademia di Belle Arti di Verona, (prima come docente esterno a contratto e, dal 2023, come titolare della cattedra a tempo indeterminato).
Negli anni 2020, 2021 ho collaborato anche con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, sempre per “Tecniche di Animazione Digitale”, in qualità di docente a contratto.