Qualche giorno fa un noto “tele-ViroStar” ha pubblicato su twitter un commento all’ultimo rapporto (attualmente disponibile) dell’ AIFA sulle reazioni avverse da vaccino covid.
Sorvoliamo per un attimo il fatto assodato che la “sorveglianza passiva”, cui sono soggetti gli attuali vaccini, riporta un numero sottostimato, da 10 a 100 volte e che quindi i numeri AIFA sono viziati a monte da una enorme sottostima delle reazioni avverse.
NB: sorveglianza passiva = basata sulle segnalazioni spontanee dei pazienti, e dei loro medici; sappiamo bene come si da la colpa a tutto, dal caldo alla pizza, piuttosto che accusare il sacro vaccino
Sorvoliamo che in un farmaco la mancanza di efficacia è un difetto, ed il un vaccino andrebbe annoverata tra le reazioni “Gravi” dato che il vaccino ha il solo scopo di non far ammalare la persona e possibilmente fermare l’infezione (altrimenti, percheccazzo lo si fa?)
Dunque il rapporto AIFA riporta una reazione avversa ogni mille inoculazioni (1:1000) ma la stragrande maggioranza di queste sono “lievi”; le reazioni considerate gravi sono 18 su 10mila inoculazioni (18:100.000).
Bene, Benissimo, giusto?
infatti il nostro supermedico televirologico pontifica trionfante: ” Sono il doppio delle reazioni avverse della Tachipirina o dell’ OKI“
Analizziamo i numeri ed i fatti:
1 . Tachipirina ed OKI non sei obbligato (di fatto) a prenderli, ne vieni trattato da reietto se non li assumi
2. la Tachipirina la febbre la abbassa, e l’ OKI calma le infiammazioni (quasi sempre)
3. Tachipirina ed OKI non sono dati a tutti in ogni caso a tappeto, a miliardi di dosi
invece il Vaccino Covid:
1. lo fai o sei escluso e maltrattato negli ospedali (e questa cosa l’ho vista con i miei occhi!)
2. Non funziona ne nel prevenire l’infezione, ne nel fermare i contagi (ne nello scampare alla morte)
3. Lo hanno dato a miliardi di persone senza avere nessuna certezza sperimentale che non fosse una teoria del produttore
Ma FACCIAMO I CONTI?
18 eventi gravi ogni 100 mila inoculi corrispondono (risolvendo una semplice proporzione) per le somministrazioni fatte in Italia a luglio 2022 (quasi 140 milioni) a 25 mila reazioni avverse GRAVI (tra cui molte gravemente invalidanti o fatali)
18 : 100.000 = x : 140.000.000
x = (140.000.000 * 18) : 100.000
x = 25.200
OPS!
Il nostro “televirologo superstar” dovrebbe scusarsi con 25mila persone (o con le famiglie) che si sono sottoposte alla vaccinazione INUTILMENTE (la malattia, qualunque cosa sia e da qualunque cosa sia causata, c’è ora piu che l’anno scorso e l’anno prima, in estate con numeri da inverno)
Un pensiero, a titolo di esempio, va a Camilla Canepa (conterranea del suddetto “esperto”), che morì a causa della vaccinazione (somministrata in un Open Day vaccinale, a soli 18 anni) ma non fu classificata come correlata perché avvenuta oltre i 14 giorni dall’inoculo… (ecco come costruire le statistiche favorevoli agli interessi di Pfizer)
E ricordiamoci che se non ricorressero al “malore improvviso” che scagiona sempre il vaccino (e registrassero attivamente, cercandole, tutte le reazioni avverse) i numeri sarebbero da 10 a 100 volte più alti (ovvero più danni del covid stesso!)
Inoltre il “Malore Improvviso” non lo avevamo MAI sentito usare, prima del 2021, per classificare le morti improvvise e premature; avevano sempre una causa (infarto , Ictus, trombosi,… ), ma nella neolingua orwelliana del Coviddi, ogni accidente è il “malore improvviso”.
Abbiamo “il colpevole” (il malore improvviso, appunto) e non serve indagare oltre.
Osserviamo che “malore improvviso” non spiega un accidenti di niente: una morte improvvisa in una persona, soprattutto se sana e giovane, NON è normale e non dovrebbe essere accettata come “naturale” Il fatto che sia “improvvisa” non la rende derubricabile a “normale”.
Tana Libera Tutti!
meditate gente…